Pg:Rec | Venetian Dialect | | Standard Italian |
3:121 | Alboro pagnesco | |
molto simile al precedente; detto dagli antichi “acarne„. |
8:379 | Bacalà | |
baccalà, baccalare (asellus o nasello :gadus morhua) la cui qualità migliore chiamasi volgarmente ragno - Merluzzo o nasello (gadus merluccius) è un'altra specie di baccalà più piccolo proveniente dai mari del Nord, pure disseccato - Stochfis - stoccafisso o pesce bastone, così si chiamano la morhua e il gadus merluccius ora accennati. Oltre alle suddette due specie vengono pure preparati e mangiati sotto lo stesso nome i pesci detti da noi :lovo molo e mormora, raccolti in mari, dove si trovano di grandezza molto maggiore che da noi. - Bertagnin è un merluzzo di varia grandezza ma più di sovente piccolo, disseccato e salato. |
8:397 | Baghelo duro come un | |
corpo molto teso. |
12:589 | Ben: far el ben di Dio | |
profittar molto - la ghe sta ben! - ben gli sta! no esserghe da far ben - non essere terreno adatto (anche fìg.) - se volè ben a Dio... - se vi piace, - se volè, ben con ben, se no.... se vi piace è così, altrimenti... |
15:708 | Bògio: de bogio | |
bollente o molto caldo. |
30:1472 | Ciara come el lissiasso | |
si dice pure scherzosamente di liquido molto torbido e figuratamente di questione o di idea confusa, talvolta ambigua - equivoca, sospetta, alterata. |
37:1855 | Damegiana senza colo | |
locuz. famigliare fig. agg: a uomo corpacciuto tozzo e molto pingue. |
43:2175 | Drio: esser drio a uno o starghe o andarghe drio a uno | |
seguirlo, pedinarlo, (fig.) - fargli la corte, occuparsi molto di lui. |
46:2280 | Far el vovo | |
nel senso fig. di ingiarsi o di prendere molto tempo nell'attesa |
48:2391 | Filà (agg.) | |
viso affilato, molto dimagrito. |
55:2758 | Giazzéra | |
ghiacciaia, luogo molto freddo. |
64:3179 | Laorar: botega che laora | |
che vende, che guadagna molto |
80:3928 | Naso coi busi grandì | |
spiacciato (le cui narici sono molto depresse) |
81:3955 | Nena: E quei dela Nena? | |
e gli anni della balia? È questa la domanda che si rivolge in tono di scherzo a chi vuol nascondere un'età molto superiore a quella dichiarata. |
87:4248 | Pantalon | |
Maschera veneziana rappresentante un mercante veneziano onesto, ma bonario e quindi preso talvolta di mira dagli ingannatori. Ne derivò il modo di dire molto diffuso: paga pantalon - paga il più minchione; o anche: paga il popolo perchè questo, troppo spesso, paga, tace e si rassegna |
88:4285 | Paraori: esser sui paraori | |
essere molto prossimo a perdere, a finire, a morire. Dicesi anche di donna moldo vicina al parto. |
90:4393 | Pepolo | |
(agg.) - rifer. ad uomo o ad animale - nano; molto basso di statura. |
92:4487 | Pevaron | |
peperone o poveraccio; agg. rif: a naso molto grosso, o nasone. |
95:4633 | Pomo: I xe un pomo spartio | |
(rif: a due persone che molto si somigliano) - son due goccie da non perdere nulla. |
95:4661 | Pontar el remo | |
termine usato dai barcajuoli per indicare il movimento che questi tanno collo scopo di mandare avanti una barca spingendo colla pundel remo sul fondo del canale o fiume; ciò essi fanno quando non v'è acqua bastante per vogare, o quando la barca è molto grossa e l'acqua non troppo profonda permette che così possa farsi. |
112:5379 | Scapinante | |
inserviente del cursore, dell'usciere, che cammini molto guadagnando poco e prestando umili servigi. |
119:5705 | Sfogio: el ga un per de sfogi! | |
si dice scherzevolmente d'uno che ha piedi molto grandi e piatti. |
119:5751 | Sgherlon | |
chi ha le gambe storte, od anche chi ha le gambe lunghe e cammina molto. |
121:5844 | Simisera o çimisera | |
cimiciajo; detto specialmente di lettiera cariata o di casa vecchia e talvolta di pastrano molto usato e logoro. |
125:6037 | Spergolo | |
perticone, spilungone uomo o donna di statura molto alta |
128:6180 | Sticarla | |
godere, guazzare, divertirsi molto e con poca spesa, filar da signore. |
129:6217 | Strà de là de | |
molto al di là di; molto oltre. |
141:6840 | Tripa: aver la tripa o esser un tripon | |
si dice di persona grassa bracata, molto panciuta. |